Insolenza incivile

L’insolenza incivile è la forma più indegna della disobbedienza civile. Sì, la più indegna perché mentre il disobbediente è pronto a pagare le conseguenze del proprio gesto, l’insolente non vuole pagare.

Il bello è che l’insolente si richiama ai grandi disobbedienti senza riuscire a fare un minimo di paragone quanto possa essere irreverente accostare le diverse azioni.

Il primo disobbediente fu Henry David Thoreau che nel saggio “Disobbedienza civile”, datato 1849, invitava a non pagare le tasse per non finanziare la guerra degli Stati Uniti contro il Messico. Lo scopo era chiaro nel nome della non violenza e della pace come bene universale.

Poi Gandhi, Martin Luther King e Nelson Mandela: tutta gente che ci ha messo la faccia (e due su tre la vita!) per poter portare avanti le proprie idee. Idee che sono sfociati in grandi cambiamenti per gli Indiani, i neri d’America, i Sudadafricani

Anche don Milani può essere annoverato tra i grandi disobbedienti e nel suo saggio “L’obbedienza non è più una virtù” invitava a disobbedire all’obbligo del servizio militare per motivi di coscienza, sempre nel nome della pace e del rifiuto delle armi e quindi del volere non nuocere a nessuno.

Ora ci troviamo invece ad avere a che fare in Italia, più specificatamente in Emilia Romagna, con 2 gruppi di persone che domenica scorsa hanno volontariamente trasgredito alle misure anti Covid.

Venti sono stati sorpresi mentre facevano una grigliata e si sono avvalsi dell’unica cosa che la legge: l’ignoranza! L’ignoranza di non conoscere quale norma era al momento in vigore. Tanto che c’erano potevano appellarsi allo stato confusionale del Ministro Speranza che il Giovedì ha sottoscritto un impianto dei Presidenti di Emilia Romagna, Veneto e Friuli e il giorno dopo ha trasformato il giallo in arancione.
fanno quasi tenerezza.

40 hanno invece organizzato una scampagnata sul monte Fumaiolo, rigorosamente senza mascherina. Ben consapevoli di trasgredire la legge in nome della propria libertà e per far valere i propri diritti ma anche convinti che tanto la multa non la pagheranno hanno sventolato allegramente i loro verbali.

Ora voglio avvalermi anch’io del diritto di dire la mia: se pensate di essere veri disobbedienti civili accettate anche le conseguenze dei vostri gesti.
Diversamente la battaglia è solo la vostra e siete solo menefreghisti del bene altrui.

Rispondi